Qual è la differenza tra autocue e teleprompter?

Quando si inizia a lavorare nel settore della produzione mediatica, nelle conversazioni vengono fuori molte parole nuove che non si conoscono. Mentre in questo articolo spiegheremo la differenza tra questi due termini, potete approfondire l'aspetto più tecnico dei teleprompter con il nostro articolo Cos'è un teleprompter?

Le diverse terminologie che indicano piccoli dettagli e il gergo professionale possono confondere molto, quindi oggi rispondiamo a una domanda molto comune per chi è nuovo negli studi televisivi: qual è la differenza tra un Autocue e un teleprompter?

1. Qual è la scelta corretta? Teleprompter vs Autocue
2. Un breve riassunto delle origini del teleprompter
3. Teleprompter Corporation e Autocue: Due produttori per lo stesso dispositivo
4. Come si è evoluto il primo teleprompter nel moderno e compatto teleprompter per iPad?

Qual è la scelta corretta? Teleprompter vs Autocue

Teleprompter e Autocue sono modi diversi di riferirsi allo stesso dispositivo, un sistema che permette ad attori, conduttori di notiziari, ecc. di leggere il loro copione guardando direttamente la telecamera .

Secondo il Cambridge Dictionary, un teleprompter è:
"Un dispositivo elettronico che consente alle persone che parlano in un programma televisivo di leggere un testo guardando direttamente la telecamera".

Cercando la definizione di Autocue, sul Cambridge Dictionary si legge:
"Un nome di marca per un dispositivo elettronico utilizzato da persone che parlano in un programma televisivo che mostra le parole che devono dire mentre guardano direttamente la telecamera".

Un breve riassunto delle origini del teleprompter

Vi chiederete perché ci siano due nomi così diversi per la stessa cosa. Ecco un po' di storia di questo dispositivo.

La parola teleprompter nasce alla fine degli anni Quaranta, quando Fred Barton Jr, un attore veterano di Broadway, passa al mondo della televisione, dove deve memorizzare il testo delle sue esibizioni senza avere molto tempo per prepararsi e senza poter fare le prove prima delle registrazioni o degli spettacoli dal vivo.

Dopo aver discusso le sue preoccupazioni con l'allora vicepresidente dei noti studios della 20th Century Fox, Irving Kahn, contattarono un ingegnere elettronico e ricercatore di nome Hubert Schlafly.

Hubert si mise al lavoro e creò il primo suggeritore elettrico della storia, che consisteva in un sistema precario di carrucole e ingranaggi che muovevano un rotolo di carta su cui gli attori potevano leggere il testo del loro dialogo.

Questo dispositivo veniva posizionato sopra la macchina da presa, il che produceva uno sguardo in qualche modo inquietante negli occhi degli attori. Guardavano quasi nella telecamera, ma il pubblico poteva capire che stavano guardando qualcos'altro.

Teleprompter Corporation e Autocue: Due produttori per lo stesso dispositivo

Il mondo teleprompter è in realtà il marchio della prima azienda che ha prodotto questo tipo di dispositivo. Da allora, viene utilizzato come termine generico per qualsiasi sistema o dispositivo che abbia lo stesso scopo.

Secondo lo Smithsonian Magazine, nel 1949 il primo progetto di questo dispositivo fu brevettato sotto il dominio della neonata Teleprompter Corporation.

Il termine Autocue, tuttavia, deriva dal nome del marchio del primo produttore britannico di tali dispositivi. Questa società ha concesso in licenza il brevetto alla società di teleprompter Autocue nel 1955, che ha iniziato anch'essa con i copioni in rotolo di carta. Il termine Autocue è diventato sinonimo di teleprompter e oggi viene usato indistintamente per indicare qualsiasi dispositivo di prompting.

Come si è evoluto il primo teleprompter nel moderno e compatto teleprompter per iPad?

L'uso del teleprompter negli Stati Uniti e l'inclusione del dispositivo sul podio del discorso presidenziale come podium prompter o speech teleprompter, a partire dagli anni '60, ha portato il teleprompter da essere conosciuto solo da chi lavorava nell'industria cinematografica e televisiva a essere conosciuto dal grande pubblico.

Questa popolarità lo fece uscire dall'anonimato internazionale e i teleprompter iniziarono a essere esportati in Europa.

Nel corso degli anni, il sistema è stato perfezionato: è stato introdotto l'uso di vetri riflettenti beamsplitter per migliorare il contatto visivo delle star con il pubblico o con la telecamera, e in seguito il foglio di sceneggiatura è stato sostituito dai primi schermi.

Il formato del teleprompter è cambiato progressivamente, con la tendenza a ridurne le dimensioni per migliorarne la portabilità e la maneggevolezza.

Non conoscete i teleprompter presidenziali? Consultate il nostro articolo e scoprite cos'è un suggeritore presidenziale.

Oggi anche le aziende televisive e le grandi case di produzione utilizzano il teleprompter su tablet o iPadper le loro registrazioni, soprattutto per le registrazioni in movimento o per i servizi giornalistici in diretta fuori dallo studio. L'introduzione del telecomando wirelessper regolare le impostazioni, riprodurre e mettere in pausa il copione ha fatto sì che gli assistenti alla registrazione non fossero più obbligatori.

Questo ha aperto molte possibilità agli imprenditori, alle piccole imprese e ai registi amatoriali di trarre vantaggio dall'uso dei teleprompter per il marketing digitale e la creazione di contenuti sui social media.